Settembre

Settembre, è tempo di migrare, diceva una poesia…; dopo il caldo africano ci ritroviamo a temperature miti. Non vi è stata la temuta tempesta finanziaria , anche se le cose non sono si sono affatto aggiustate, sia  politicamente che economicamente . Speriamo di continuare senza grossi danni.  A dicembre i vi sarà l’allineamento del  nostro sistema solare  con il centro della nostra galassia: cosa c’entra? Tutto è collegato e questo mondo monotono, frenetico e misterioso, images?q=tbn:ANd9GcRY3jy4TNImukagMOxQd62qs-VWlO15tXYlYCMpdN9Xv_l9vmn36h8GRS-YYwincredibile, terribile e bello allo stesso tempo, con fini e senza fini, e dite voi ognuno di vostro, continua, come la nostra Arcanave  che a modo mio acquista sempre più valore, non fosse altro che per l’insistenza. Rileggendo con voi, le motivazioni di partenza di alcuni anni fa, mi sono un pochino commosso e mi sono detto: caspita,  non possiamo  e non dobbiamo mollare, anche se tutte le forze dovessero svanire.  In questo mondo è faticoso mantenre le speranze; tutto può crollare in un attimo e ci si può ritrovare con un pugno di mosche. Ma qualcosa va oltre tutto, rimane impassibile a tutto quello che accade e mantiene la rotta puntata verso il meglio possibile. E questo è un pò il compito dell’Arcanave; tenere il timone in mano nelle tempeste delle esistenze individuali, collettive, storiche, creare un senso di appartenenza  a qualcosa, non rimanere interiormente perduti. E’ l’onda dell’ocenao che lambisce la sabbia della spiaggia; è il sole all’orizzonte che è lì; e la montagna che è esmpre lì, come un altare verso il cielo; è l’orologio che lentamnete si muove, impercettibilmente; è la forza di ingoiare quello che non accettiamo, senza scomporsi, cercando anzi di trarci qualcosa per migliorarci, senza dare addosso agli altri. E’ il prendersi torto, a favore di fini più grandi, sapendo che forse nessuno ti ricompenserà, per il sacrificio, che rimane segreto dell’intimo della tua consapevolezza e forse svanirà con te stesso. E’ la fine senza speranza di tutto, che si accetta in un abbandono totale, e lascia fare a qualcosa che va oltre la propria coscienza, vita, orizzonti.

Mercoledi 11  alle solite 21.30-22, ancora telepaticamnte insieme, per conoscerci misteriosamente, done anche noi stessi non ci conosciamo.  

Settembreultima modifica: 2012-09-08T10:46:00+02:00da ultrainternet
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