2 Luglio 2008
Teofisica
Un fisico americano affermato, Franc Tipler, ha fatto ipotesi scientifiche, con tanto di calcoli, che fondono insieme concetti cristiani, con modelli cosmologici; in
particolare ha ripreso una idea del sacerdote Theilard de Charden ( a suo tempo rifiutato dallo stesso cattolicesimo), il Punto Omega a cui tutto l’universo fisico e spirituale dovrebbe convergere e che rappresenterebbe Dio, che ci aspetta quindi dal futuro e di questa idea ne ha fatto appunto una teoria scientifica, che con certe ipotesi mostrerebbe che l’universo ora in espansione, poi convergerebbe in un punto limite, da lui appunto richiamato Punto Omega, in cui si manifesterebbe una capcità di elaborazione di informazione infinita e quindi avrebbe un potere assoluto, a cui tutti siamo destinati. Illustra questro nel libro , Fisica dell’immortalità, che io comprai nel 1995. Ora ho visto in libreria Fisica del Cristianesimo, sempre suo; devo comprarlo e vi racconterò nell’essenza e penso che avrà ulteriormente ampliata la sua visione.
Questo per dire che Scienza e Fede non solo possono andare in accordo, ma addirittura possono coincidere. Quello che queste teorie mi suggeriscono, comunque è che Dio, in qualche modo deve ancora nascere….; esiste solo a metà; il resto stà a noi farlo crescere; ci ha chiamati a collaborare alla sua stessa nascita! Questa è una idea rivoluzionaria, che potrebbe mettere in accordo atei e credenti, perchè si situa a metà strada tra le due concezioni, che chiaramnete devono avere almeno in parte qualche ragione ambedue.
Mercoledì 2 luglio, per chi vuole alle solite 21.30-22 penseremo a questo Punto Omega; ognuno lo potrà immaginare a modo suo con la propria soggettività; riuscite ad immaginare un punto in cui tutto, pensieri, materia, energia, tutto proprio tutto converge potenziando all’infinito tutte le capacità?