/ Per questa volta l’Arcanave ci propone una poesia, scritta recentemente………. Scampagnata al Convento Tra valli quasi sospese nel tempo, in mezzo a boschi di questa primavera, calda e piovosa, oltre il 2000 un convento, nato dall’idea di qualcuno di buttar via ogni cosa, affidandosi semplicemnete a quel moto che gentilmente dal profondo, ogni cosa muove. In un consumismo frenetico e globale ove l’orizzonte è il possesso dell’istante, riassaporare la semplice nudità dell’essere, dell’essere insieme per il puro esistere sotto i raggi del sole e tra i fili d’erba, comunicandoci le sensazioni primordiali, intatte di un mondo che deve ancora divenatre se stesso! Come i rami degli alberi sono attaccati ai loro tronchi così i rapporti sociali ad una essenza da cui le tempeste del tempo e del progresso non possono sradicarli. Mangiare lo stesso cibo, come essere illuminati dallo stesso sole, come riunire nel quì ogni vita, passata, presente, futura. A sera i suoni si spegneranno e le cantilene dei grilli popoleranno queste valli, mentre Venere splenderà nel cielo, verso dove tramonta,
questo sole di Giugno.
Ed a sera di mercoled’ 20 Giugno, (sempre tra le 21.30 e 22), saremo logicatelepaticamente uniti in quella che abbiamo una volta definita anche MST, meditazione socializzata telepatica o meglio logitelepatica, quindi MSL.
Se qualche settimana non dovesse apparire il post, chi vuole può mediatre su qualcuno in archivio; l’Arcanave, provvederà ad unirle in una sola, misteriosamente!!