Credo

All’Arcanave è venuta in mente, questo Credo estemporaneo, che fa questa sera praticamente in ..diretta… .

Credo nell’aria che respiro, nel sole che scalda e nella luna che rischiara la notte,

 nelle stelle lontane e nei fili d’erba sotto i piedi;

credo nelle atmosfere luminose delle strade in festa e dei supermercati affollati,

nel buio delle valli abbandonate lontane da oggni essere umano.

Credo nel tuo sorriso e nelle tue lacrime,

nelle speranze deluse che risorgeranno dalla morte,

nei desideri frustrati e nelle carezze del vento.

Credo nelle automobili e nella televisione,

nella politica e nella scienza, nei giornali  e nelle chiacchiere.

Credo al cibo, all’atmosfera ed alla pubblicità,

alla mafia ed ai delinquenti, ai truffatori ed alle prostitute.

Credo agli insetti, agli elefanti, alle ingiustizie ed alla carità.

Credo nelle religioni, negli atei e nei ne di quà ne di là….

Credo a te che mi leggi ed a te che non mi leggi, a te che mi stimi

ed  a te che non mi vuoi.

Credo ai sani ed ai malati, alla primavera ed all’inverno, alla conoscenza ed all’ignoranza, ai ricchi ed ai poveri.

Credo a quello in cui nessuno crede ed a quello in cui tutti credono.

Credo al paradiso, al purgatorio ed ll’inferno,

al Regno dei Cieli ed oltre.

Credo all’america, all’Asia , all’Africa, all’Europa,

alla storia ed al futuro,

agli extraterrestri ed alle lumache, ai fagioli ed ai pomodori,

alle sensazioni, ai baci ed ai pugni,

al dolore ed alla gioia, al silenzio ed allo sproloquio.

Credo ai matti ed agli equilibrati, ai filosofi ed ai morti di fame,

alle farfalle, ai sindacati, alle cigliege

ed ai melograni.

Credo ai ristoranti, alle strade, ai telefoni, ai maleducati,

ai ladri, a quelli che nascerranno ed a quelli che non nasceranno mai

ed a coloro che sono morti.

Credo in Gesù, Budda, Maometto , Marxs e Nietzche;

credo ai capelli delle donne, ai loro seni ed ai loro occhi,

alle braccia degli uomini ell’aratro che scava il solco.

credo al mare, alla spuma, allospumante,

ai tavoli, alle serate in compagnia,

allo scrivere, al leggere, all pensare, all’insegnare.

Credo al viaggiare, al meditare, alle delusioni, alle finezze,

alla volgarità, ai ladri, ai prepotenti.

Credo a queli che non vedono, che sono tristi, agli scapoli ed agli sposati, ai bambini ed ai vecchi.

Credo in me, in te, in lui, in noi, in voi ed in loro.

Credo in voi che questa sera siete quì con me, come sempre...

 

Credoultima modifica: 2013-01-30T21:26:00+01:00da ultrainternet
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